IL FUTURO DEL COLLE
BELLUNO Ieri sera, alla conferenza dei capigruppo, sono arrivati gli atti di indirizzo sul rilancio del comprensorio del Nevegàl. La stagione invernale entrante potrà essere, dunque, una realtà? Lo sperano in molti. Nella corposa delibera, che sarà ufficialmente votata in Consiglio comunale si legge: che il «comune di Belluno, riconoscendo l'elevato valore sportivo, turistico e sociale della suddetta area, nell'ambito dei suoi obiettivi strategici formulati nel Dup (approvato con delibera 50 del 27 dicembre scorso) ha espresso l'intenzione di rilanciare il comprensorio del Nevegàl e di definire la sua governance valutando l'ipotesi di concessione per la gestione degli impianti a soggetti terzi». L'atto squisitamente politico esplicita anche un'altra cosa: «Ritenuto di non voler vanificare gli sforzi intrapresi dal Comune e dai privati nello sviluppare una strategia di destagionalizzazione dell'offerta turistica del Nevegàl e ritenuto di formulare un apposito atto d'indirizzo politico-amministrativo che impegni il sindaco e la giunta comunale ad individuare il percorso politico e amministrativo finalizzato all'acquisizione degli impianti di risalita da parte del Comune, subordinata all'affidamento della gestione a un soggetto terzo. Il mero atto di indirizzo propone «di riconoscere l'elevato valore sportivo, turistico e sociale dell'area del Nevegàl e dei suoi impianti sciistici, nonché il suo potenziale economico per l'intero territorio comunale; di impegnare il sindaco e la giunta comunale ad individuare il percorso politico ed amministrativo finalizzato all'acquisizione degli impianti di risalita da parte del Comune, subordinata all'affidamento della gestione ad un soggetto terzo».

IL SINDACO
Il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro descrive così la delibera: «Il testo della deliberazione che ho preparato oggi e che verrà esaminata dalla conferenza dei capigruppo questa sera, farà il suo iter in Commissione e poi in Consiglio comunale. Si tratta di una delibera di indirizzo che, in qualche modo fa notare il sindaco -, si inserisce nel percorso politico amministrativo che abbiamo portato avanti fino ad adesso relativo all'eventuale acquisizione degli impianti da parte del Comune di Belluno con contestuale e necessario affidamento a terzi del servizio di gestione degli impianti di risalita. Un tassello importante perché ci permette, dopo aver fatto lo studio Pargon con il piano economico e finanziario. Questo è un atto conseguente che fa procedere ulteriormente le cose dando indirizzi diretti al sindaco e alla giunta».

LA MANUTENZIONE
Nel frattempo gli operatori sfalciano le piste che sono pronte ad essere innevate. La speranza di salvare l'entrante stagione invernale corre su un filo sottile, ma si sa la speranza è anche l'ultima a morire. Non si danno per vinti gli imprenditori del turismo del Colle e in due giornate sono state preparate le piste: Coca, il Campo scuola e il raccordo. Sotto la direzione di Giorgio Sitta, Andrea Miari, Andrea Casagrande sono proprio gli operatori ad aver messo a disposizione gratuitamente i propri mezzi per lo sfalcio dei prati.

Federica Fant - Il Gazzettino